
Trasporti
Altri rallentamenti su statale 7: transito alternato con semaforo
A causa di un dissesto stradale
Matera - mercoledì 11 giugno 2025
9.41
A causa di uno smottamento che ha provocato un dissesto stradale sulla statale 7, località Matera Sud, è stato installato un impianto a semaforo mobile con transito alternato per la circolazione dei veicoli. Un provvedimento necessario che, però, provoca ulteriori rallentamenti su una strada che già è sottoposta ad un traffico molto intenso. Il consorzio di trasporto locale Cotrab ha stabilito dei percorsi alternativi per alcune linee di autobus, al fine di ridurre i tempi di percorrenza che comportano notevoli ritardi per i pendolari.
Sull'accaduto interviene il presidente della Provincia di Matera, Francesco Mancini, che già nei giorni scorsi ha chiesto interventi urgenti per l'ammodernamento della strada, dopo le code del primo fine settimana di spostamenti verso il mare.
"L'ennesimo disagio per automobilisti e utenti del trasporto pubblico locale evidenzia, ancora una volta, l'assoluta necessità di accelerare i tempi per il completamento del raddoppio della statale", ha dichiarato Mancini. "Questo smottamento è l'ennesima riprova delle criticità di un'infrastruttura ormai inadeguata alle esigenze attuali, tenuto conto che parliamo della strada più trafficata della Basilicata con circa 13mila passaggi quotidiani. Da anni il sottoscritto sollecita costantemente gli enti competenti, Anas e Regione Basilicata in primis, per una decisa accelerazione dei lavori di raddoppio. I continui ritardi non sono più accettabili e stanno causando disagi incalcolabili ai cittadini, agli operatori economici e al flusso turistico". Il Presidente si è anche chiesto: "Quanto costa al cittadino questa strada visti i numerosi e continui interventi tampone messi in campo? Non sarebbe più conveniente, una volta per tutte, stanziare le somme necessarie e dare corso finalmente al suo ammodernamento?
Il semaforo istituito a Matera Sud, come altri lungo il percorso, non fa che acuire i problemi di viabilità, generando lunghe code e ritardi, in particolare per il trasporto pubblico locale", ha aggiunto Mancini, concludendo con un ulteriore interrogativo: "Quando il flusso turistico aumenterà, e accadrà molto presto visto che ormai siamo in piena stagione estiva, i disagi aumenteranno rendendo l'arteria pressoché impraticabile".
Il Presidente della Provincia di Matera ha rinnovato quindi "l'appello a tutti gli attori coinvolti affinché si proceda con la massima urgenza al raddoppio della Matera-Ferrandina. È un'opera strategica per lo sviluppo del territorio, per la sicurezza e la mobilità dei cittadini, ma anche per il potenziamento dei collegamenti e l'attrazione di investimenti. Non possiamo più permetterci di attendere oltre", ha concluso Mancini.
Sull'accaduto interviene il presidente della Provincia di Matera, Francesco Mancini, che già nei giorni scorsi ha chiesto interventi urgenti per l'ammodernamento della strada, dopo le code del primo fine settimana di spostamenti verso il mare.
"L'ennesimo disagio per automobilisti e utenti del trasporto pubblico locale evidenzia, ancora una volta, l'assoluta necessità di accelerare i tempi per il completamento del raddoppio della statale", ha dichiarato Mancini. "Questo smottamento è l'ennesima riprova delle criticità di un'infrastruttura ormai inadeguata alle esigenze attuali, tenuto conto che parliamo della strada più trafficata della Basilicata con circa 13mila passaggi quotidiani. Da anni il sottoscritto sollecita costantemente gli enti competenti, Anas e Regione Basilicata in primis, per una decisa accelerazione dei lavori di raddoppio. I continui ritardi non sono più accettabili e stanno causando disagi incalcolabili ai cittadini, agli operatori economici e al flusso turistico". Il Presidente si è anche chiesto: "Quanto costa al cittadino questa strada visti i numerosi e continui interventi tampone messi in campo? Non sarebbe più conveniente, una volta per tutte, stanziare le somme necessarie e dare corso finalmente al suo ammodernamento?
Il semaforo istituito a Matera Sud, come altri lungo il percorso, non fa che acuire i problemi di viabilità, generando lunghe code e ritardi, in particolare per il trasporto pubblico locale", ha aggiunto Mancini, concludendo con un ulteriore interrogativo: "Quando il flusso turistico aumenterà, e accadrà molto presto visto che ormai siamo in piena stagione estiva, i disagi aumenteranno rendendo l'arteria pressoché impraticabile".
Il Presidente della Provincia di Matera ha rinnovato quindi "l'appello a tutti gli attori coinvolti affinché si proceda con la massima urgenza al raddoppio della Matera-Ferrandina. È un'opera strategica per lo sviluppo del territorio, per la sicurezza e la mobilità dei cittadini, ma anche per il potenziamento dei collegamenti e l'attrazione di investimenti. Non possiamo più permetterci di attendere oltre", ha concluso Mancini.