Elisoccorso
Elisoccorso
Ospedale e sanità

L’elisoccorso notturno in Basilicata è diventato realtà

Si risponda in maniera puntuale alla domanda di salute

Lo ha detto il presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella, nel corso della conferenza stampa a cui hanno preso parte anche l'assessore alle Politiche per la Persona della Regione Basilicata, Flavia Franconi, i direttori generali di Asp, Asm e Aor San Carlo, e il direttore regionale del 118 Diodoro Colarusso.

Il personale medico a bordo - è emerso nel corso dei lavori - é formato da un anestesista rianimatore e da un infermiere. Il servizio si attiva in una regione variegata orograficamente. Avere in rete un sistema di emergenza urgenza significa voler consegnare ai cittadini la tutela della salute. É nostra intenzione però, andare oltre. Abbiamo candidato 13 milioni di euro di fondi europei per fare la radio unica che tenga insieme il sistema di emergenza con quello di protezione civile. Bisogna inoltre tenere conto delle quattro aree interne la cui copertura già esistente va intensificata nell'azione soprattutto nei confronti delle prossimità più ultime, laddove il pronto soccorso attivo é più lontano. Va recuperato il reticolo del 118 su strada poiché le esigenze hanno subito una modifica. Il sistema va irrobustito con la fitta rete delle associazioni di volontariato che in Basilicata svolgono un ruolo molto importante.

Diodoro Colarusso, direttore regionale del 118 di Basilicata ha spiegato che il servizio è gestito nella funzione dal 118 e tecnicamente dalla società Babcock che è operante in regione dal 1998 con l'elisoccorso diurno. Trattasi di una società leader nei servizi di elisoccorso ed emergenza aerea. Babcock ha sviluppato una considerevole esperienza nell'elisoccorso notturno sia in termini di addestramento degli equipaggi e ore volate, sia nell'utilizzo di tecnologie all'avanguardia. L'elenco delle superfici disponibili per l'atterraggio è già operative, attualmente 15, riguarda i comuni di Craco, Vietri di Potenza, San Costantino Albanese, Miglionico, Castelsaraceno, Brienza, Chiaromonte, Lagonegro, Melfi, Latronico, Senise, Salandra, Grumento Nova, Potenza, Lauria Matera e Policoro. Esso è in continua evoluzione, perché i Comuni si stanno attrezzando per aderire man mano reperiscono aree idonee ai requisiti di sicurezza previsti.

Attraverso la gestione da remoto attraverso la base operativa si procede ad accendere le luci nei campi sportivi. Il tutto deve avvenire nelle maggiori condizioni di sicurezza. Non sono ammessi i campi sportivi con il manto sintetico. Il ruolo dei sindaci è fondamentale. Essi hanno contribuito in modo fattivo ad individuare le aree. Le amministrazioni comunali ci devono garantire che le porte del campo di calcio siano sistemate al loro posto, che l'area non presenti alcun ostacolo e che sia costantemente libera. Oltre ai campi sportivi possono essere attrezzati altri piazzali che abbiano i requisiti.
  • Sanità
Altri contenuti a tema
Sanità: diventa obbligatorio il test genetico per la SMA Sanità: diventa obbligatorio il test genetico per la SMA Le analisi nel laboratorio dell'ospedale di Matera
ASM: i direttori sono tutti pugliesi ASM: i direttori sono tutti pugliesi Oltre a Friolo nominati gli altri due alti dirigenti
Sanità materana: investimenti per 50 milioni Sanità materana: investimenti per 50 milioni Soddisfatto il sindacato Ugl
Sanità in area murgiana, accordo tra Basilicata e Puglia Sanità in area murgiana, accordo tra Basilicata e Puglia Per regolare i flussi di pazienti tra le due regioni
Sanità: approvati i piani del personale Sanità: approvati i piani del personale Alla ASM sono previste 270 assunzioni
Ridurre le liste di attesa: fondi al personale sanitario Ridurre le liste di attesa: fondi al personale sanitario Assegnati dalla Regione Basilicata per gli incentivi
Sanità: concorso per assistenti sociali Sanità: concorso per assistenti sociali Iniziate le prove. Un'unità sarà assegnata alla ASM
Pendolarismo in sanità, Basilicata vuole accordo con Puglia Pendolarismo in sanità, Basilicata vuole accordo con Puglia Per la "compensazione della mobilità interregionale"
© 2001-2025 Edilife. Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questo sito può essere riprodotta senza il permesso scritto dell'editore. Tecnologia: GoCity Urban Platform.
MateraLife funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.