Inaugurazione ufficiale di Agoragri, nuovo parco urbano a Matera

L' Associazione Agrinetural invita tutta la cittadinanza all'inagurazione ufficiale di Agoragri, il nuovo straordinario parco urbano a Matera.

Dopo 5 giorni di intense attività che hanno coinvolto la comunità Materana e molti ospiti, l'inaugurazione ufficiale di Agoragri avverrà giovedì 21 settembre, alle ore 18.00 tra via dei Normanni e viale Italia, alla presenza di numerosi ospiti, tra cui il Sindaco di Matera e la Fondazione Matera Basilicata 2019, con la cerimonia dell'ulivo e mercatini e degustazioni a cura di Slow Food. Alle ore 21 l'anfiteatro di paglia ospiterà un evento speciale, la performance Remix the Cinema di Action 30 (Luca Acito e Alberto Casati).

Prendere, manipolare, rielaborare, sintetizzare, mescolare, ri-montare, ri-musicare, tutto questo è Remix the Cinema. Un progetto di live cinema e musica elettronica il cui risultato tangibile è la sintesi: un film di 90 minuti riprodotto ed eseguito dal vivo in un tempo limitato di 15 minuti. Immaginate di prendere un film, smontare sia la sua traccia video che quella audio, e con quelle immagini e quei suoni ricreare un nuovo montaggio e una nuova colonna sonora. Remix the Cinema è tutto questo eseguito in real-time sul palco. Il risultato è una serata di immagini e musica elettronica per scoprire grandi classici della storia del cinema attraverso un'esperienza nuova e coinvolgente.

Agoragri è un parco urbano pubblico con un orto sinergico, un teatro di paglia, degli orti familiari e un padiglione di legno per gli eventi. Agoragri è un progetto promosso dall'Associazione Agrinetural, realizzato nell'ambito del progetto Basilicata Fiorita, realizzato dalla Fondazione Matera-Basilicata 2019 e promosso dal Comune di Matera congiuntamente al bando Nuovi Fermenti della Regione Basilicata, con la collaborazione di meson ro studio, studio GRRIZ e l'artista scozzese Alex Wilde. Il parco Agoragri fa parte del progetto dei Giardini di Gardentopia, progetto di Matera 2019 ed è stato realizzato con l'aiuto di esperti, di volontari e di cittadini, con il sostegno di molti partner tecnici, e con il contributo economico Comune di Matera, Regione Basilicata e di numerosi sponsor privati.