
Ospedale e sanità
L’Adiconsum preme per il servizio di Fisioterapia nel Materano
Chiesto un incontro urgente alla giunta Bardi
Matera - martedì 15 ottobre 2019
18.00
La situazione dell'erogazione delle cure di fisioterapia a Matera e provincia è fortemente critica, con i centri al collasso, che a breve non potranno garantire più l'erogazione delle prestazioni per l'anno 2019, per l'esaurimento dei budget messi a disposizione della Regione: fondi inadeguati a soddisfare il fabbisogno di prestazioni fisioterapeutiche del materano.
Una situazione denunciata dall'Adiconsum già tempo addietro e che ha portato ad una raccolta di firme per sollecitare il governatore Filippo Bardi e l'assessore alla Sanità della Regione Basilicata Rocco Leone, affinchè sia garantito a tutti i cittadini di Matera e provincia il diritto alle cure fisioterapiche.
Una petizione che non ha portato alcun risultato e che non ha ricevuto nessuna risposta. Per questo adesso l'Adiconsum intende alzare la voce per far valere le ragioni dei cittadini delle comunità del materano e chiede con urgenza un incontro con i vertici dell'amministrazione regionali per mettere mani al problema creato dallo stesso organo regionale.
Infatti, "La situazione venutasi a creare è figlia dell'errata distribuzione delle risorse che ha generato questo iniquo sistema che non permette ai cittadini di Matera e provincia, anche in casi gravi o gravissimi (postumi fratture - dolori articolari acuti, postumi di interventi chirurgici) di poter accedere, in tempi congrui, alle terapie necessarie"- spiegano dall'Adiconsum, dando ad intendere che se non dovesse esserci un intervento di correzione della Regione ci potrebbe essere l'interruzione delle prestazioni con due mesi di anticipo "oppure l'erogazione gratuita delle terapie fisioterapiche da parte dei centri accreditati".
In entrambi i casi – sempre secondo l'associazione di tutela dei consumatori- non si riuscirebbe a soddisfare tutte le richieste con la conseguente creazione di lunghe liste d'attesa che porterebbero ad un triste risultato: l'autofinanziamento della prestazione, o peggio la rinuncia alla stessa.
Di qui la richiesta dell'Adiconsum di un incontro "per capire come ripristinare in brevissimo tempo le normali condizioni di accesso alle cure fisioterapiche, in modo che si consenta a tutti i cittadini residenti a Matera e provincia, di avere gli stessi standard terapeutici accordati agli altri cittadini della Regione Basilicata".
Una situazione denunciata dall'Adiconsum già tempo addietro e che ha portato ad una raccolta di firme per sollecitare il governatore Filippo Bardi e l'assessore alla Sanità della Regione Basilicata Rocco Leone, affinchè sia garantito a tutti i cittadini di Matera e provincia il diritto alle cure fisioterapiche.
Una petizione che non ha portato alcun risultato e che non ha ricevuto nessuna risposta. Per questo adesso l'Adiconsum intende alzare la voce per far valere le ragioni dei cittadini delle comunità del materano e chiede con urgenza un incontro con i vertici dell'amministrazione regionali per mettere mani al problema creato dallo stesso organo regionale.
Infatti, "La situazione venutasi a creare è figlia dell'errata distribuzione delle risorse che ha generato questo iniquo sistema che non permette ai cittadini di Matera e provincia, anche in casi gravi o gravissimi (postumi fratture - dolori articolari acuti, postumi di interventi chirurgici) di poter accedere, in tempi congrui, alle terapie necessarie"- spiegano dall'Adiconsum, dando ad intendere che se non dovesse esserci un intervento di correzione della Regione ci potrebbe essere l'interruzione delle prestazioni con due mesi di anticipo "oppure l'erogazione gratuita delle terapie fisioterapiche da parte dei centri accreditati".
In entrambi i casi – sempre secondo l'associazione di tutela dei consumatori- non si riuscirebbe a soddisfare tutte le richieste con la conseguente creazione di lunghe liste d'attesa che porterebbero ad un triste risultato: l'autofinanziamento della prestazione, o peggio la rinuncia alla stessa.
Di qui la richiesta dell'Adiconsum di un incontro "per capire come ripristinare in brevissimo tempo le normali condizioni di accesso alle cure fisioterapiche, in modo che si consenta a tutti i cittadini residenti a Matera e provincia, di avere gli stessi standard terapeutici accordati agli altri cittadini della Regione Basilicata".