Sport
Olimpiadi invernali 2026, gli auguri di Matera2019
Con Cortina c'è già un protocollo per i Mondiali di sci alpino del 2021
Matera - martedì 25 giugno 2019
''Dopo Matera, capitale europea della cultura, l'Italia si prepara ad ospitare un altro grande evento che certamente avrà effetti positivi non solo per Milano e Cortina ma per tutto il sistema Paese''.
Lo hanno dichiarato il presidente e il direttore generale della Fondazione Matera Basilicata 2019, Salvatore Adduce e Paolo Verri, che hanno rivolto gli auguri a Milano e Cortina che il Cio ha scelto come sedi delle Olimpiadi invernali del 2026, esprimendo ''grande soddisfazione''.
''I grandi eventi hanno già dimostrato con Torino 2006, con Expo 2015 e con Matera 2019 - aggiungono - quante ricadute possano portare sui territori se gestiti con il massimo rigore e il massimo delle competenze. Siamo certi che Milano e Cortina, con cui Matera 2019 ha da tempo avviato una preziosa e proficua collaborazione su diversi progetti, sapranno essere all'altezza della sfida che le attende''.
Con Cortina ci sono già degli accordi. Nella località bellunese, infatti, nel 2021 si terranno anche i Mondiali di sci alpino. Tra Matera e Cortina d'Ampezzo (Comuni e Fondazioni), con il supporto tecnico di Conai, ci sono già delle intese per una collaborazione sul tema della sostenibilità ambientale. L'obiettivo è trasformare i grandi eventi anche in un palcoscenico per promuovere la diffusione della cultura dello sviluppo sostenibile e lasciare un'eredità positiva nei territori che ospitano le manifestazioni.
Un protocollo impegnerà le due Fondazioni a creare momenti di valorizzazione delle esperienze e delle progettualità sulla sostenibilità ambientale e sociale, a condividere azioni concrete che possano realmente ridurre gli impatti ambientali (standard elevati di risparmio energetico, di uso efficiente di ogni risorsa, di gestione integrata e intelligente dei rifiuti, urbani e non) e massimizzare quelli sociali. Altri impegni previsti riguardano la promozione di proposte o progetti congiunti per sperimentare nuove idee per perseguire uno sviluppo più sostenibile in territori delicati e dall'elevato valore paesaggistico, quali Matera e Cortina. Un ulteriore obiettivo è la diffusione di percorsi di innovazione e valorizzazione turistica, in chiave turistica.
Lo hanno dichiarato il presidente e il direttore generale della Fondazione Matera Basilicata 2019, Salvatore Adduce e Paolo Verri, che hanno rivolto gli auguri a Milano e Cortina che il Cio ha scelto come sedi delle Olimpiadi invernali del 2026, esprimendo ''grande soddisfazione''.
''I grandi eventi hanno già dimostrato con Torino 2006, con Expo 2015 e con Matera 2019 - aggiungono - quante ricadute possano portare sui territori se gestiti con il massimo rigore e il massimo delle competenze. Siamo certi che Milano e Cortina, con cui Matera 2019 ha da tempo avviato una preziosa e proficua collaborazione su diversi progetti, sapranno essere all'altezza della sfida che le attende''.
Con Cortina ci sono già degli accordi. Nella località bellunese, infatti, nel 2021 si terranno anche i Mondiali di sci alpino. Tra Matera e Cortina d'Ampezzo (Comuni e Fondazioni), con il supporto tecnico di Conai, ci sono già delle intese per una collaborazione sul tema della sostenibilità ambientale. L'obiettivo è trasformare i grandi eventi anche in un palcoscenico per promuovere la diffusione della cultura dello sviluppo sostenibile e lasciare un'eredità positiva nei territori che ospitano le manifestazioni.
Un protocollo impegnerà le due Fondazioni a creare momenti di valorizzazione delle esperienze e delle progettualità sulla sostenibilità ambientale e sociale, a condividere azioni concrete che possano realmente ridurre gli impatti ambientali (standard elevati di risparmio energetico, di uso efficiente di ogni risorsa, di gestione integrata e intelligente dei rifiuti, urbani e non) e massimizzare quelli sociali. Altri impegni previsti riguardano la promozione di proposte o progetti congiunti per sperimentare nuove idee per perseguire uno sviluppo più sostenibile in territori delicati e dall'elevato valore paesaggistico, quali Matera e Cortina. Un ulteriore obiettivo è la diffusione di percorsi di innovazione e valorizzazione turistica, in chiave turistica.