Un convegno sull’educazione ai saperi

L'educazione attraverso i saperi, per valorizzare la conoscenza e affascinare gli studenti: fare sistema coinvolgendo tutti i partecipanti al percorso di formazione, così da promuovere l'educazione degli alunni, soprattutto nei luoghi reputati alla formazione dei giovani e presso le agenzie educative per eccellenza, come ad esempio le scuole.

Una iniziativa dell'ufficio diocesano della pastorale scolastica che si traduce in un incontro organizzato presso l'istituto superiore "Loperfido-Olivetti".

Il tema del dibattito è di estrema attualità, infatti- spiegano i promotori dell'iniziativa- "in un'epoca in cui la cultura dominante spinge ciascuno ad essere portatore della propria verità soggettiva, rendendo difficile la partecipazione ad un progetto comune che vada oltre gli interessi e i desideri personali, è importante proseguire nello sforzo di far migliorare la comunicazione educativa sia per la crescita degli alunni sia per l'aumento del dialogo tra docenti e genitori".

Ancora una volta, attraverso l'organizzazione del convegno, la pastorale scolastica della diocesi materana dimostrata una grande sensibilità verso le problematiche educative, anche alla luce dell'attualità delle tematiche trattate, in una epoca in cui il dialogo tra generazioni è sempre più difficile, la coltura dei saperi è sempre più refrattaria e la comunicazione è resa sempre più dipendente dalla mediazione delle tecnologie: in una era di vera e propria emergenza educativa, si tenta di riavvicinare i soggetti protagonisti del processo educativo.

A relazionare sul tema dell'educazione attraverso i saperi è stato chiamato Alfio Briguglia, docente presso un liceo di Palermo. L'incontro è in programma venerdì primo marzo, con inizio alle ore 17, presso l'aula magna dell'Itcg "Loperfido-Olivetti" a Matera.