Conoscenza e sviluppo: esperti da tutto il mondo per l’IFKAD 2019

"Perché e come pianificare e gestire ecosistemi di conoscenza e di innovazione per la crescita economica? Quali sono, attualmente, le risorse ed i fattori che maggiormente influenzano e determinano la competitività delle imprese e lo sviluppo sostenibile dei sistemi territoriali? Come può essere declinata operativamente l'economia della conoscenza per rispondere alle sempre più complesse sfide degli attuali scenari geo-politici, economico-produttivi e socio-culturali?"

Questo sono solo alcune delle domande cui si tenterà di rispondere dal 5 al 7 luglio presso l'auditorium Gervasio di Matera: luogo che ospitare la quattordicesima edizione dell' IFKAD (International Forum on Knowledge Asset Dynamics), il Forum Internazionale dell'Economia della Conoscenza.

Un meeting internazionale che si occuperà di "Ecosistemi di conoscenza e di innovazione per la crescita economica, l'occupazione, la qualità della vita", organizzato nella città dei Sassi dall'Università della Basilicata, in collaborazione con Chinese Cultural University di Taiwan.

L'obiettivo dell'incontro è quello di sviluppare le tematiche inerenti proprio la pianificazione, la creazione e lo sviluppo di ecosistemi della conoscenza e dell'innovazione per favorire lo sviluppo delle imprese e delle comunità, proponendo soluzioni, anche attraverso numerose testimonianze e contributi provenienti dal mondo scientifico.
Infatti, per l'evento sono attesi in città oltre 300 delegati, provenienti da 100 università di 50 Paesi di tutto il mondo.

In una tre giorni di incontri e workshop dall'alta valenza scientifica -come sottolineato anche dal direttore del forum, Giovanni Schiuma- che ha ricordato proprio come la città dei Sassi incarni la sfida lanciata dal questa parte di territorio lucano, finalizzata alla creazione delle condizioni che portino allo sviluppo di un ecosistema economico-produttivo, frutto della commistione tra cultura, creatività, turismo e produzioni manifatturiere ed agricole.

"IFKAD oltre a rappresentare un evento scientifico costituisce un'opportunità di creazione del capitale relazionale che rappresenta l'ingrediente essenziale per lo sviluppo di ecosistemi"- ha rimarcato Schiuma, che ha ricordato come questa iniziativa rientri nei dispositivi di cooperazione in fase di sviluppo con la Cina e Taiwan.

Il via ai lavori del Forum Internazionale dell'Economia della Conoscenza verrà dato il 5 giugno prossimo con inizio alle ore 14,30.