
Cronaca
Festa del primo maggio a Matera: basta morti sul lavoro
Manifestazione regionale
Matera - giovedì 1 maggio 2025
12.54
Si è tenuta a Matera la festa regionale del primo maggio. Al centro dell'attenzione gli infortuni e le vittime sul lavoro.
I dati sono allarmanti: il 2024 è stato l'anno peggiore per le vittime sul lavoro, mille in totale nel Paese (tre al giorno) e 16 in Basilicata (12 in provincia di Potenza e 4 in quella di Matera) per un totale di 3.534 denunce di infortuni in tutti i settori, nove ogni giorno, portando la Basilicata ad essere etichettata come "zona rossa" per il numero di morti sul lavoro e prima in Italia in rapporto alla popolazione sul territorio. E il 2025 purtroppo porta avanti questo trend, con già quattro vittime dall'inizio dell'anno. Una situazione inaccettabile, che richiede interventi immediati.
Dal palco del 1 Maggio a Matera, Cgil, Cisl e Uil chiedono al governo regionale e nazionale azioni adeguate per mettere un freno a questa strage infinita, lanciando un appello alle associazioni di categoria e alle istituzioni perché è solo con un'azione sinergica e unitaria che si può sconfiggere questa piaga sociale.
Dopo il raduno davanti alla Provincia, il corteo ha percorso via Ridola e via del Corso. Qui, sul palco, ci sono stati gli interventi dei sindacalisti.
I dati sono allarmanti: il 2024 è stato l'anno peggiore per le vittime sul lavoro, mille in totale nel Paese (tre al giorno) e 16 in Basilicata (12 in provincia di Potenza e 4 in quella di Matera) per un totale di 3.534 denunce di infortuni in tutti i settori, nove ogni giorno, portando la Basilicata ad essere etichettata come "zona rossa" per il numero di morti sul lavoro e prima in Italia in rapporto alla popolazione sul territorio. E il 2025 purtroppo porta avanti questo trend, con già quattro vittime dall'inizio dell'anno. Una situazione inaccettabile, che richiede interventi immediati.
Dal palco del 1 Maggio a Matera, Cgil, Cisl e Uil chiedono al governo regionale e nazionale azioni adeguate per mettere un freno a questa strage infinita, lanciando un appello alle associazioni di categoria e alle istituzioni perché è solo con un'azione sinergica e unitaria che si può sconfiggere questa piaga sociale.
Dopo il raduno davanti alla Provincia, il corteo ha percorso via Ridola e via del Corso. Qui, sul palco, ci sono stati gli interventi dei sindacalisti.